Come richiedere un mutuo: la visura catastale e gli altri documenti necessari

La visura catastale è un documento indispensabile per stabilire il valore di un immobile. Dal valore riportato, l’istituto di credito dovrà valutare quali sono le possibilità di accesso al credito e quanto si potrà concedere in prestito alla persona che ha richiesto un mutuo per acquistare quell’immobile. La visura catastale non sarà, però, l’unico documento che sarà richiesto dalla banca per poter verificare se è il caso di aprire un mutuo o no.

 

Prima di tutto, sarà necessario verificare se la persona che si presenta è veramente chi dice di essere: per questo, dovrai portare con te le fotocopie del tuo documento di riconoscimento e della tua tessera sanitaria. Se si è cittadino straniero residente in Italia, bisogna  ricordarsi che si dovrà presentare anche il permesso di soggiorno, per dimostrare che si è in regola con la legge italiana.

 

In secondo luogo, sarà necessario verificare chi risiederà nella casa che si sta acquistando attraverso il mutuo: verranno chiesti certificati di nascita e di matrimonio, in modo da verificare il nucleo famigliare. A questo punto, partendo dai dati presenti in visura catastale, si potrà passare alla valutazione dell’immobile e successivamente alla valutazione del reddito per verificare se il richiedente ha la possibilità di pagare le rate alle scadenze prestabilite.

 

Per completare la richiesta di mutuo, si dovrà portare con sé le ultime tre buste paga, oppure un’attestazione di reddito (dichiarazione dei redditi). Non tutte le richieste di mutuo vengono accettate, proprio perché l’incaricato della banca è tenuto a valutare il rischio e a comportarsi di conseguenza nell’interesse dell’istituto di credito.

 

Per quanto riguarda l’immobile, oltre alla visura catastale, l’incaricato della banca dovrà verificare se ci sono state ristrutturazioni in corso (se si richiedono con il mutuo, l’incaricato si chiederà se questi lavori siano necessari o meno), se l’immobile ha tutte le carte in regola (se è registrato al Catasto, per esempio) e se ci sono le condizioni per completare la procedura in corso, come ad esempio l’assenza di ipoteche.
Nonostante tutte queste pratiche, se è tutto in regola, il mutuo viene erogato entro una settimana dalla richiesta e parte subito la prima parte di quanto richiesto in prestito. Ricorda che avere in mano la visura catastale dell’immobile e gli altri documenti in regola ti spianerà la strada perché il tutto vada a buon fine.

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