Il crowdfunding nel settore del real estate è una possibilità di investimento molto redditizia, ma per poterne trarre i benefici bisogna conoscere quali sono le migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare a livello internazionale. Prima di passare ad una descrizione delle diverse piattaforme, è utile spiegare brevemente di cosa si tratta. Il crowdfunding nel settore immobiliare è un metodo alternativo per ottenere la liquidità che serve per finanziare un progetto immobiliare. Solitamente per ottenere il denaro ci si rivolge a degli istituti di credito, in questo caso si chiede invece aiuto a tutti gli investitori, dando loro l’opportunità di partecipare alla raccolta fondi e di guadagnare con il progetto in corso. Vediamo ora quali sono le migliori piattaforme di crowdfunding al mondo. Esse sono elencate di seguito in modo casuale, non si tratta di una classifica.
Crowdestate
Partiamo subito con una delle migliori in Italia. La piattaforma Crowdestate è stata presentata nel nostro paese a maggio 2018 ed è riuscita subito ad affermarsi, conquistando numerosi investitori desiderosi di guadagnare con il mattone.
I suoi principali punti di forza sono la semplicità di utilizzo, la scelta da parte dello staff di proporre solo progetti pre-selezionati, la possibilità di investire sul mercato immobiliare Italiano ed internazionale. A questi ovviamente si affianca l’elevata rendita degli investimenti, infatti in media il guadagno è stato del 20,54% sui progetti conclusi.Altro aspetto da sottolineare è l’investimento minimo molto basso, che aiuta anche i piccoli investitori a generare un guadagno con gli immobili. L’investimento minimo su questa piattaforma è uno dei più bassi in assoluto, fissato a soli 100 euro.
Housers
Altra piattaforma da segnalare è Housers, che mette a disposizione gli strumenti necessari per fare degli investimenti immobiliari online. Non è vero che il mercato del real estate non possa far fruttare il denaro dei piccoli investitori e la piattaforma lo dimostra fissando un investimento minimo di 50 euro.
E’ importante sottolineare che non si tratta di equity crowdfunding in questo caso, ma di una piattaforma di lending crowdfunding. E’ fondamentale tenere a mente questa differenza, perché il funzionamento della piattaforma è diverso – vedremo nel prossimo punto come funziona una piattaforma equity – e diverso è anche il metodo con cui si ottiene il guadagno.
Con Housers l’investitore cede il suo denaro e sigla un accordo, nel quale sono stabilite le rendite che l’investitore può ottenere, sulla base dei dettagli del contratto. Il guadagno deriva dunque da un rendimento annuo stabilito a priori.
Walliance
Tra le migliori piattaforme di crowdfunding immobiliare rientra sicuramente Walliance. In questo caso si tratta di un esempio diequity crowdfunding: l’investitore, in cambio del capitale fornito, riceve infatti delle quote societarie.
Il guadagno si basa allora sull’aumento di valore dell’immobile, del quale appunto si posseggono delle quote. E’ un metodo alternativo di investimento, da non sottovalutare.
L’investimento minimo in questo caso è più alto ed è stato fissato a 500 euro. E’ comunque una soglia minima ridotta, che non mette in difficoltà i piccoli investitori e che dà l’opportunità di diversificare gli investimenti.