Banche

Le migliori Banche in Italia

Con la stabilità finanziaria delle banche di oggi il più delle volte a rischio, è quasi obbligatorio cercare una banca affidabile nella quale poter mettere al sicuro i propri risparmi. Il problema è che è sempre più difficile trovarne una che possa garantire una forte stabilità; tuttavia, controllando i resoconti dei bilanci delle varie banche è possibile, attraverso il CET1 ratio (acronimo di Common Tier Equity 1 ratio, che è il rapporto fra il capitale della banca e gli impieghi ponderati per il rischio), capire se una banca è più o meno stabile di un’altra.

Più il CET1 ratio è alto, più la banca sarà affidabile, comunque il valore del CET1 radio non dovrebbe mai scendere al di sotto del 8%, comunque meglio se è superiore al 10%. Considerando che i piccoli risparmiatori con depositi fino a 100mila euro sono sempre garantiti dal fondo interbancario dei depositi, per tutti gli a Leggi tutto

Conto corrente Arancio IngDirect: vantaggi

Scegliere di aprire un conto corrente online è ormai una pratica particolarmente diffusa non solo tra i giovani che si trovano per la prima volta alle prese con la necessità di scegliere la banca giusta per aprire il loro primo conto ma anche tra coloro che hanno già un conto tradizionale e desiderano risparmiare sui costi di gestione, spesso troppo alti negli istituti bancari fisici che tutti conosciamo.

Tra le possibilità online, il conto corrente Arancio IngDirect presenta molteplici vantaggi tutti da scoprire che permettono ai nuovi clienti non solo di risparmiare cifre significative sul mantenimento del proprio conto ma anche di compiere tutte le operazioni che si desidera comodamente da casa in pochissimi clic. Vediamo allora quali sono i vantaggi di conto corrente Arancio Ing Direct e perché sceglierlo può davvero far Leggi tutto

Dati Istat: calano le vendite al dettaglio


Stando ai dati riportati dall’ Istat per quel che concerne le vendite al dettaglio, si nota che nel mese di maggio c’è stato un lieve calo. Il calo si registra tanto rispetto al mese di aprile 2011, quanto su base annua.

Entrando nello specifico, si può dire che, rispetto al mese precedente, ossia rispetto ad aprile, il calo è dello 0,1%, mentre su base annua si registra un calo dello 0,6%. Per quanto riguarda le vendite dei prodotti alimentari, si nota che queste ultime diminuiscono in media dello 0,5%, mentre se si guarda alle vendite dei prodotti non alimentari si nota che il calo è pari allo 0,8%. Facendo, invece, riferimento al mese di aprile, secondo i dati Istat, le vendite di prodotti alimentari sono diminuite dello 0,4%, mentre quelle dei prodotti non alimentari non fanno registrare una sostanziale variazione, anzi rimangono tendenzialmente stabili.

Su base annua, Leggi tutto